giovedì 26 febbraio 2015

le migliori bufale e informazioni fasulle che girano nella rete - Febbraio 2015

Blitz Egiziano anti-ISIS in Libia 155 terroristi,55 catturati
a Derna,in Libia,le forze di terra egiziane hanno compiuto un incursione che ha portato all'uccisione di 155 terroristi dell' ISIS  e la cattura di altri 55.

foto spettacolare di cosa rimane quando un fulmine colpisce la sabbia 
una fotografia mostra gli effetti spettacolari dell'interazione di un fulmine con la sabbia di una spiaggia.



























i russi staccheranno la loro parte della stazione spaziale per farne una propria
la Russia ha annunciato di voler sganciare dalla stazione spaziale internazionale (ISS) i propri componenti e usarli per costruire una nuova stazione internazionale russa.








LE BUFALE

-“Microchip obbligatorio per i neonati da maggio 2014”, trattasi dell’ennesima Bufala, in questo caso una falsa notizia che sta allarmando moltissime persone, soprattutto quelle in attesa di un bimbo

-il golden milkbevanda miracolosa=Ma dai, adesso salta fuori che da millenni esiste una bevanda che combatte il cancro e noi l’abbiamo scoperta solo oggi, o ieri.

-il nuovo professore di geoingenieria=Come da tradizione, quando un argomento prende piede e aumenta il suo bacino di utenza, inizia la guerra per accaparrarsi più consensi


-hillary clinton e l isis=Il materiale  vecchiotto – un articolo dell’Agosto scorso e un video del 2012 – ma negli ultimi giorni mi è capitato di incapparci. Il denominatore comune è l’ISIS, anche se in un caso è completamente sbagliato.



giovedì 12 febbraio 2015

IL DRIFTING


Il drifting (italianizzato in "driftare" o letteralmente "deriva") è una tecnica di guida che consiste nel percorrere le curve facendo assumere agli pneumatici posteriori un angolo di deriva o (slip angle) differente rispetto a quelli anteriori (sovrasterzo controllato).

Va comunque detto che il drifting è una tecnica che ha iniziato a diffondersi solo negli ultimi anni e che non va confusa con il cosiddetto "sovrasterzo". La pratica del drifting, pur richiedendo una notevole tecnica di guida, non dà alcun vantaggio in fatto di tempo sul giro; questo perché nel momento stesso in cui le ruote motrici perdono aderenza viene a mancare la trazione che così da inizio alla derapata. Si vedano le voci sbandata controllata e derapata per comprendere a fondo le differenze tra drift (tecnica volta allo spettacolo) e sbandata controllata (eseguita, invece, in competizioni velocistiche
Il drifting non si propone di essere uno stile di guida in senso classico, in quanto non è efficace per quanto riguarda i tempi sul giro come l'uso della sbandata controllata, infatti con il drifting si fa scivolare il retrotreno in modo molto accentuato e si deve agire sulle ruote direzionali facendole quasi completamente controsterzare e comunque non si riesce a far rimanere allineate la ruote alla linea di curvatura facendo perdere aderenza e quindi velocità in curva, inoltre gli pneumatici non riescono a scaricare a terra la potenza del motore e questo fa sì che ci sia minore accelerazione in uscita di curva.



Il drifting mira solo alla spettacolarità ed all'esibizione della tecnica necessaria per realizzare questo difficile stile di guida, e ne è la prova il fatto che la vittoria non venga determinata dal giro più veloce, ma dai voti espressi dai giudici, un po' come avviene in molte discipline sportive quali ad esempio la ginnastica artistica.

Il drifting moderno ha origine in Giappone negli anni settanta come tecnica di guida divenuta popolare nel Japanese Touring Car Championship (JTCC), in particolare da parte del pilota di auto e moto Kunimitsu Takahashi, considerato il "padre" del drifting.

A diversi anni dalla nascita del drifting, oggi si possono contare oltre 200 competizioni internazionali (tra le quali circa 150 in Giappone) nel solo utilizzo di questa tecnica, dove i concorrenti eseguono dei giri di pista in questo modo e dei giudici valutano l'esibizione assegnando un punteggio in base all'inclinazione raggiunta rispetto alla traiettoria della curva, la durata della sbandata e altri parametri, per stabilire il vincitore.

Alcuni dei modelli di auto che più si prestano a questa spettacolare disciplina motoristica sono la Mazda MX-5, la Mazda RX-7, la Mazda RX-8, la Nissan Silvia S15 e precedenti versioni, la Nissan 350Z, la Nissan Skyline GT-R (R32, R33 e R34), la Subaru Impreza, la Toyota Supra, la BMW M3 (E36 e E46), la Toyota Corolla Sprinter Trueno, la Dodge Viper SRT, la Ford Mustang e la Maserati Quattroporte. Più in generale, sono preferibili le macchine con la sola trazione posteriore che fa girare le sole ruote posteriori, permettendo alla vettura un movimento denominato "Derapata". La derapata è possibile quando il differenziale posteriore, l'ingranaggio che consente la giusta ripartizione della potenza alle ruote posteriori in curva, viene bloccato in modo che la ripartizione di potenza non avvenga e la ruota interna alla curva incominci a slitare